Data Evento
25 Marzo 2018
Ore
19.00
Direttore d'orchestra
Carmen Failla
Musiche
Mozart, Bellini, Rossini, Bizet, Verdi
Musiche
W. A. Mozart - Don Giovanni, G. Rossini - L’Italiana in Algeri - Guglielmo Tell, G. Verdi - Nabucco - La forza del destino, G. Bizet - Carmen (Suite N°1), V. Bellini - Capuleti e i Montecchi - Il Pirata - Norma.

Una veloce riconsiderazione in chiave europea della storia della musica mette nella dovuta evidenza il ruolo di radice culturale comune che il melodramma è andato assumendo per i popoli d’Europa. Dalle origini nella Firenze seicentesca e per oltre tre secoli l’opera in musica ha rappresentato per il vecchio continente la forma di arte-spettacolo più popolare di tutte le arti e più frequentata di tutti gli spettacoli, giungendo a cancellare i confini nazionali dell’arte musicale e a dar vita, con la somma dei gusti dei singoli paesi, a un grande patrimonio comune. Anche nelle fasi degli accesi nazionalismi il melodramma ha preservato i valori della dimensione e dell’interdipendenza continentale. Senza venir meno ai condizionamenti nazionali, compositori, librettisti, organizzatori, esecutori dell’opera in musica hanno sempre avuto nell’Europa un decisivo punto di riferimento. Questa carrellata di ouverture documenta i molti buoni motivi per cui si deve ritenere che l’integrazione economica europea e l’avvio di quella politica abbiano trovato nella musica, e particolarmente nel melodramma, una delle radici più forti.