Teatro Garibaldi - Stagione 2019

A volte le disavventure della vita si traducono in stati d’animo talmente patetici da sfociare in una ilarità irrefrenabile. E’ il Caso di U Ruppu ra Cravatta di Alfredo Danese, i ci protagonisti- Tura e Vincenzo – vivono la scabrosità della vicenda in un moralismo tanto sciocco quanto inutile, superato da una società sempre in crescita, noncurante dei “ si dice” e dei “ perchè”, ma bensì di uscire indenne dalla grettezza del discutibile loro modo di vivere.
Deve essere una donnina – Concetta – a dare una lezione di vita alla loro ipocrisia e a guadagnare stima nei loro occhi, sostenendo che non sarà mai la “ cravatta “ a formare l’uomo; ugualmente non è da condannare la volontà di amare o il divenire “ ragazza madre”, a patto che sia sempre il frutto di una libera scelta.
L’autore ha voluto suggerire queste riflessioni, e, da ottimo conoscitore del teatro siciliano, ha saputo intrecciare dialoghi e personaggi in maniera semplice ma vivace, rendendo il lavoro fluido e particolarmente esilarante. La commedia costituisce un cavallo di battaglia della Compagnia, prossima a festeggiare il prossimo anno la soglia dei 50 anni di interrotta attività, ed stata rappresentata in oltre 300 repliche, anche all’estero, presso le comunità dei corregionali di Australia, Sudafrica, Belgio, Svizzera, Canada , Stati Uniti, Venezuela e Argentina.